Stefania Boleso

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Un progetto sociale: uidu | il network socialmente utile

Il guestpost di oggi è opera di Chiara Casablanca, copywriter e digital PR freelance, specializzata in comunicazione sociale.Ho letto di uidu | il network socialmente utile per caso nel mio navigare in rete, l'ho trovata un'idea molto bella e intelligente, e così quando ho scoperto che Chiara collaborava con loro, l'ho invitata a raccontarmi qualcosa in più sul progetto.

Lanciato ufficialmente il 27 aprile, uidu è lo strumento con cui tutte le organizzazioni non profit possono interagire con la loro comunità di riferimento. Un unico punto d’accesso per donatori, volontari, sostenitori, con l’obiettivo di creare relazioni, condividere esperienze, organizzare il proprio impegno nel sociale.

uidu | il network socialmente utile è partito seguendo una serie di step che hanno puntato, innanzitutto, a tessere una prima rete di contatti potenzialmente interessati al progetto. Sono tante le organizzazioni non profit in cerca di volontari, così come sono numerosi i cittadini attivi che desiderano rendersi utili, ma spesso non conoscono bene la realtà locale e non sanno dove indirizzare le loro energie.

Ecco, uidu serve proprio a questo: mira a favorire l’incontro tra cittadini e associazioni sullo stesso territorio. Semplifichiamo: ogni utente può cercare le organizzazioni, i progetti o gli eventi presenti nel proprio territorio d’interesse e individuare l’associazione con cui desidera collaborare. Ogni organizzazione, a sua volta, può rendersi visibile e promuovere eventi e iniziative nella propria comunità di riferimento, in modo da creare una rete concreta e trasformare il sostegno virtuale in sostegno reale.

uidu, infatti, è una trasformazione italiana dell’inglese “we do”, cioè “noi facciamo”.

Avvio fase 1:

Il team ha predisposto una landing page per invitare i visitatori a inserire il proprio indirizzo e-mail e rimanere aggiornati sulle evoluzioni del progetto. Con questa operazione ogni utente ha avuto la possibilità di evidenziare la propria zona di appartenenza e di segnalare una ONP del proprio territorio.

Avvio fase 2:

Nel frattempo, è stato avviato il blog e parallelamente una pagina Facebook e un profilo Twitter. I primi post sono stati dedicati a spiegare l’origine del nome di uidu, il perché del logo (una mongolfiera), i vantaggi dell’iniziativa.

uidu è un’idea innovativa perché si tratta di progetto su misura per il non profit, che si adatta alla complessità del Terzo settore, alle sue finalità, contenuti e specificità organizzative. Non è uno statico database, ma nemmeno un social network come tanti altri: possiamo forse parlare di una grande “bacheca virtuale” che offre alle ONP una presenza efficace e concreta su internet “…indipendentemente dalla propria inclinazione tecnologica o dimensione strutturale, per ottenere proprio il sostegno di cui necessita nella propria area di impatto sociale, sotto forma di nuovo lavoro, nuovo capitale e di calibrata visibilità.”

I primi feed-back sono stati incoraggianti, tanto che il progetto è stato menzionato anche su Nòva de Il Sole 24 Ore e altri blog di settore. La comunicazione sui social network è piuttosto vivace, l’idea è stata condivisa e apprezzata. L’aspettativa generale è che uidu possa raggiungere tutto il territorio italiano, da nord a sud, per abbracciare tutte le comunità attive e responsabili del nostro bel paese.

Con l’avvio ufficiale è finalmente possibile registrarsi gratuitamente, inserendo nome e cognome (prima come privati e successivamente registrando la propria ONP). Il blog sarà comunque il punto di riferimento per comprendere passo passo come utilizzare il servizio e sfruttarne al massimo le potenzialità: una specie di manuale d’istruzioni a puntate! :-)