Fuga da Facebook

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Gira ormai da qualche tempo la notizia della fuga da Facebook: 6 milioni di utenti in meno in un mese negli Usa e 1,5 in Gran Bretagna.

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Davvero siete stupiti? Tempo fa, in uno dei miei aggiornamenti di stato, scrissi qualcosa che più o meno suonava così: “Facebook è ormai una commodity. Quando Zuckerberg & co. se ne renderanno conto, forse sarà troppo tardi” Non si tratta di essere degli indovini, né particolarmente acuti; basta semplicemente osservare i fatti con un po’ di attenzione.

Facebook è un social network dove tutti danno per scontato che tu ci sia, perché in effetti ci sono (quasi) tutti. E’ il non luogo dei grandi numeri, della quantità piuttosto che della qualità. Ma una volta ritrovati i compagni del liceo, avere visto le foto delle nozze del nostro vicino di casa e delle vacanze del collega, cosa ci resta di tutto questo? Cosa ce ne facciamo? In una rete che diventa sempre più rumorosa e affollata, ha davvero senso lasciare il volume così alto e contribuire a creare altro rumore, oppure è meglio selezionare ciò che davvero ci interessa sapere (e vedere)?

Credo che a tendere questo sarà il lento, ma inesorabile, trend.

Facebook sta al mondo social come la TV generalista sta ai media classici: le aziende vogliono esserci, perché i grandi numeri sono lì. Salvo poi rendersi conto che per target molto specifici le TV satellitari o tematiche funzionano decisamente meglio in termini di costi/benefici.

Se è vero che sul web trionfano i mercati di nicchia rispetto a quelli di massa (Chris Anderson docet), perché non dovrebbe valere lo stesso per i social network? Qualità anziché quantità, questo è ciò che mi aspetto succeda nei prossimi mesi (e anni). Non so se davvero sarà Path a soppiantare Facebook, oppure Twitter, oppure un social che al momento ancora non esiste. Staremo a vedere.

Allo stesso tempo sarà interessante osservare la controffensiva del buon Mark, che di certo non resterà con le mani in mano… La recente introduzione degli hashtag o la possibilità di inserire foto nei commenti ne sono un esempio.

E voi, cosa ne pensate?